Le stalagmiti

Se il flusso d'acqua avviene con sufficiente velocità, la goccia non riesce a depositare tutto il carbonato in eccesso sulla stalattite. Quello che rimane lo deposita sul pavimento formando una stalagmite, che, generalmente, ha una forma più massiccia dovuta all'altezza da cui cade l'acqua per cui le gocce si allargano su un'area maggiore con una deposizione massima nel punto d'impatto che via via diminuisce al crescere della distanza da questo punto. Nella loro crescita contrapposta la stalattite e la stalagmite possono incontrasi formando una colonna. Le concrezioni possono assumere svariate altre forme, ad esempio, se il soffitto non è orrizzontale, ma inclinato la goccia può scorrere su di esso prima di cadere. Così facendo deposita il carbonato lungo il suo percorso formando una cortina.

Se il carbonato non contiene impurita' il suo colore è il bianco. La presenza di impurità può dare alle concrezioni svariate colorazioni. Le più comuni vanno dal giallo arancio al rosso marrone e sono dovuti alla presenza di ossidi di ferro come nella piccola stalagmite dell'immagine sopra che è stata battezzata con il nome di "carota".

Anche altri minerali come il gesso possono dar luogo a concrezioni.